Nel cuore del silenzio, tra respiro e consapevolezza, ho riscoperto una parola che può trasformare il modo in cui viviamo il cambiamento: Upekkhā.Ti racconto cosa significa davvero equanimità, e come coltivarla ogni giorno.Questa non è solo una newsletter. È una chiave per ritrovare stabilità interiore.
Grazie Alessandro, è proprio così. È dura arrivarci quando il tuo retaggio è sempre stato composto da reazioni che per forza di cose sembravano dover essere fulminee per sopravvivere e nel momento attuale perché viviamo nell'epoca delle reazioni veloci: messaggi brevi e veloci, condivisioni immediate, poco tempo e spazio per arrivare al sodo in pochi istanti. Hai ragione, va coltivata giorno per giorno, istante per istante.
Grazie per il commento, Paola! Hai centrato un punto profondo: veniamo da una cultura della reazione e viviamo in un’epoca che la alimenta. Ma, attimo dopo attimo, possiamo scegliere di stare, osservare e lasciar andare.
Grazie Alessandro, è proprio così. È dura arrivarci quando il tuo retaggio è sempre stato composto da reazioni che per forza di cose sembravano dover essere fulminee per sopravvivere e nel momento attuale perché viviamo nell'epoca delle reazioni veloci: messaggi brevi e veloci, condivisioni immediate, poco tempo e spazio per arrivare al sodo in pochi istanti. Hai ragione, va coltivata giorno per giorno, istante per istante.
Grazie 🧡
Grazie per il commento, Paola! Hai centrato un punto profondo: veniamo da una cultura della reazione e viviamo in un’epoca che la alimenta. Ma, attimo dopo attimo, possiamo scegliere di stare, osservare e lasciar andare.